La Compagnia Publimediala presenta La Milano di Roberto Brivio, la storia dei Gufi e di 50 anni di Cabaret milanese, con Roberto Brivio, MariaGrazia Raimondi e Federika Brivio e con il m° Sergio Ferrari all Accordeon.
Subissato ultimamente dalle domande su Milano, su come la vede, la sente, la vive, Brivio ha deciso di rispondere con uno spettacolo in scena al Teatro della Memoria in via Cucchiari dal titolo appunto La Milano di Brivio.
Come milanese che ha cantato la sua città in decine di canzoni visitandola in ogni anfratto, osteria, cabaret, teatro, parco, zona, circolo dall inizio degli anni sessanta a oggi, Roberto Brivio, già Meneghino assieme a Grazia Maria Raimondi (Cecca) per circa 14 anni, non insiste sulle cose viete che sono le buche nelle strade, alcuni marciapiedi sporchi, la mancanza di un afflato tra cittadini, la darsena abbandonata alle Nutrie (anche se un lato è stata bonificata), i parchi giochi per i bambini insufficienti, le scritte sui muri dei cosiddetti writers, che si vedono nobilitare scarabocchi e giustificare come arte quella che arte non è nemmeno povera.
Brivio vuole parlare dello scempio di alcune architetture, della distruzione di luoghi di aggregazione come i cine-teatri di una periferia che è diventata quasi centro, della voglia dei nuovi arrivati di essere milanesi, come lo è stata nel 45/46/47 e via dicendo per italiani arrivati dal Sud col miraggio del lavoro e del benessere.
E allora, prendendo spunto da una canzone di Attilio Carosso che Brivio stesso ha cantato e inciso con Evelina Sironi e Liliana Feldman al Filodrammatici in uno spettacolo intitolato Cicciarem on cicinin cont la Gioana , regia di Carlo Silva nomi che hanno fatto letteratura, teatro, radio per anni e anni che parla di un cittadino che ritorna a Milano dopo una lunga assenza e la trova cambiata, unitamente alla storica canzone Un milanese a Milano di Walter Valdi e alla Città di Brivio, caposaldo canoro degli anni 80, il Gufo, costruisce uno spettacolo in dialetto con le proiezioni dei quadri di Giampietro Maggi che formano sfondi accattivanti e vivi.
Con Brivio commentano, criticano, litigano, coloriscono due attrici straordinarie: Federika Brivio e Grazia Maria Raimondi; ambedue fanno parte di quel tessuto cittadino che partendo dal D Anzi ha descritto la città e i suoi abitanti con immagini ancora care al cuore di molti. Interpreti di duetti, di racconti meneghini,
di leggende come quella del risott giald, come quella dell asina di S. Ambrogio, le due attrici si alternano a
Brivio in una kermesse che di Milano non ha solo il vigore ma il fascino e il profumo.
Brivio sta girando un docufilm, si usa dire così, sulla sua città. Lo ha intitolato L ultima Milano , quasi a
voler radunare centinaia e centinaia di aspetti che danno a questa città, unica al mondo, il doppio nome:
Meneghina, come sono meneghine le canzoni, la cucina, gli abitanti e lo spirito.
BIGLIETTI : Posto Unico 15 Ridotto 12 Associazioni e Soci 10
Prenotazioni e Prevendite on line www.teatrodellamemoria.it
Informazioni & prenotazioni telefoniche al n° 02.313663